Musica
Vicenza, un inedito di Vivaldi nel concerto del 27 gennaio alla Basilica Palladiana
Una fantastica scoperta nel mondo della musica classica ha portato alla luce una sonata inedita dell’indimenticato compositore. Appuntamento imperdibile per gli amanti della musica classica
Una fantastica scoperta nel mondo della musica classica ha portato alla luce una sonata inedita di Antonio Vivaldi, che verrà eseguita per la prima volta il 27 gennaio 2024 nella Basilica Palladiana di Vicenza. L’evento si inserisce nel contesto della mostra “Caravaggio, Van Dyck, Sassolino. Tre capolavori a Vicenza” e coinvolge l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia. Tanta attesa attorno a questo inedito di Vivaldi, ma anche allo spettacolo tutto.
Il concerto con l’inedito di Vivaldi a Vicenza, prevista una diretta tv
L’evento è stato annunciato dal sindaco Giacomo Possamai con l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin, il sovrintendente della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia Fortunato Ortombina e il direttore d’orchestra Federico Guglielmo. Quest’ultimo, direttore d’orchestra e solista della serata, sarà accompagnato da una formazione composta da 16 professori d’orchestra del Teatro La Fenice.
“Con questo straordinario concerto la Basilica palladiana diventa davvero il centro della vita culturale del Veneto di questo momento”, ha detto Possamai nella conferenza di presentazione. “Agli altri appuntamenti di spessore culturale affianchiamo una partecipazione di altissimo livello culturale, che siamo onorati e fieri di offrire alla nostra città”.
Nonostante la Basilica Palladiana possa ospitare solo 300 persone, l’evento sarà accessibile a un pubblico più ampio. Merito della diretta televisiva curata da Tva Vicenza Videomedia. I biglietti, gratuiti, sono stati resi disponibili attraverso il sito della manifestazione e sono stati rapidamente esauriti.
La sonata in La maggiore, composta da Vivaldi nella fase matura della sua carriera, promette di essere un’aggiunta significativa al repertorio del compositore veneziano. Sarà un’occasione unica per gli appassionati di musica classica e gli studiosi del compositore, che offrirà la possibilità di ascoltare per la prima volta un’opera fino ad ora sconosciuta di uno dei più grandi di sempre. Agli appassionati della musica classica, dunque, non resta che attendere.