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Teatro, al “San Carlo” di Napoli arrivano “I Vespri Siciliani” contro le mafie

La rivisitazione dell’opera di Verdi, curata da Emma Dante, rappresenta un’interpretazione votata all’antimafia, un grido di dolore contro la criminalità organizzata. Le repliche saranno in scena fino al 3 febbraio

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Teatro Interno
Foto: Pexels.com

Un’audace rivisitazione in chiave antimafia, un risorgimento di legalità che colpisce il cuore dell’opera. La nuova messa in scena di “I Vespri Siciliani” di Verdi, curata da Emma Dante, rappresenta questo e molto altro. Al “San Carlo” di Napoli arriva un’interpretazione davvero particolare dell’opera del grande maestro di Busseto.

Una denuncia sociale contro la piaga della mafia

Una poderosa denuncia contro l’oppressione mafiosa e l’ingiustizia, con un forte legame con le realtà contemporanee. I pupi siciliani, tra i veri protagonisti dei “Vespri”, arrivano su un carretto che li capovolge, simbolo di una memoria che si vuole sopprimere, tracciando il filo conduttore di questa produzione. Dante, palermitana, fa un chiaro riferimento a Rita Borsellino, addolorata per la perdita del fratello Paolo. L’opera diventa così un grido di dolore contro la criminalità organizzata.

Se questo è stato il primo tema danzante, nel secondo abbiamo un contrasto che enfatizza la tragedia incombente, mentre la pantomima dei pupi siciliani, voluta da Dante, amplifica la tragedia più che il folklore. La scena si svolge presso la “fontana delle vergogne” di Palermo, un altro potente simbolo della lotta alla mafia.

Gli esperti sostengono come sia davvero notevole l’apporto del coro, diretto da Fabrizio Cassi, che ha esibito un carattere distintivo e una ricchezza vocale, ritrovando la sua forza nel corso dello spettacolo. Si va ben oltre la singola produzione lirica, sfociando in una vera e propria denuncia sociale.

Come acquistare i biglietti per “I Vespri Siciliani” al “Teatro San Carlo” di Napoli

“I Vespri Siciliani” sarà in scena al “San Carlo” dal 21 gennaio 2024 e con repliche fino al 3 febbraio. Per la data del 31 gennaio 2024, alle 19, sono stati riservati agli studenti dell’Università “Federico II” 100 posti, tra i migliori disponibili, per assistere allo spettacolo ad una tariffa dedicata. Tutte le altre info sono disponibili sul portale del Teatro “San Carlo”, alla pagina alla quale sarà possibile anche acquistare i biglietti.

Nato a Salerno ma vive da ormai 18 anni a Milano. Social Media e webmaster, ha deciso di iniziare questa nuova esperienza con il portale Zetanews.it.

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