Televisione
Sanremo 2024, giornalisti all’ascolto dei brani in gara al Festival: le loro pagelle
Svelate le trenta canzoni nell’evento voluto da Amadeus, alla quinta direzione artistica di fila. Tanto amore, poca politica, tantissima dance in gara
Il Festival di Sanremo 2024 svela le sue 30 canzoni in una presentazione esclusiva. I brani in gara all’Ariston sono stati sottoposti all’ascolto dei giornalisti nell’evento che ha avuto luogo negli studi Rai di via Mecenate. Amadeus, nelle vesti di conduttore e direttore artistico, ha selezionato i brani da oltre 400 proposte, puntando a riflettere le tendenze musicali attuali e a soddisfare i gusti del pubblico giovane. Andiamo, dunque, a vedere quali sono le pagelle di Sanremo 2024: cosa ci ha detto il primo ascolto dei giornalisti.
Tanto amore, poco (o nullo) l’impegno politico nei brani
«Quest’anno ho superato i 400 brani ascoltati», ha affermato con grande orgoglio Amadeus, alla sua quinta direzione artistica di fila del Festival di Sanremo. E sembra che non ci sia mai stata così tanta dance, almeno da quanto stiamo cercando di percepire, da quello che fuoriesce dal primo ascolto dei giornalisti che hanno stilato le pagelle di Sanremo 2024.
Tanto, tanto amore, in ogni sua forma; pochi i pezzi politici o di impegno sociale. Su trenta brani in gara, “solo” dieci sono ballad. Chi ha ascoltato i brani giura che non c’è una sola canzone destinata alla vittoria, come era accaduto nelle due edizioni precedenti, ma tanto equilibrio.
Pagelle Sanremo 2024, gli artisti che hanno colpito più al primo ascolto
Partiamo subito da chi sembra aver colpito i giornalisti. Sugli scudi Angelina Mango, stellina della musica italiana, con “La Noia”, brano scritto con Madame e Dardust. Sembra molto rock il pezzo di Loredana Bertè, che ruggisce ancora con uno dei brani più divertenti, intitolato “Pazza”. Pare proprio che i Negramaro facciano sul serio, quest’anno: chi ha ascoltato “Ricominciamo tutto” ha detto che il brano può finire anche sul podio.
Chi parte con i favori del pronostico sembra essere Annalisa, che con la sua “Sinceramente” sembra essere un pezzo avanti agli altri. “Tuta Gold” di Mahmood non sarà certo da meno, con l’artista che ha trionfato nel 2022 e che spera di ripetersi ancora con un altro successo.
La rivoluzione a Sanremo la porta Geolier, che presenterà una canzone scritta tutta in napoletano. L’artista partenopeo salirà sull’Ariston con la sua “I p me, tu p te”. Diodato è nel suo mood con “Ti muovi”, una colonna sonora da film, mentre sembra essere molto intensa anche la canzone di Ghali “Casa Mia”. Attenzione, tra le sorprese, ai Bnkr44 con “Governo punk”. Voti alti anche per “Mariposa”, il brano di Fiorella Mannoia.